Clearview AI Inc., società statunitense che fornisce software di riconoscimento facciale, si è vista infliggere dal Garante italiano per la protezione dei dati la pesante sanzione di 20 milioni di euro, per aver violato diversi principi fondamentali del GDPR, come la trasparenza, la limitazione delle finalità e la limitazione della conservazione.
La società ha sviluppato una tecnologia in grado di abbinare volti a un database di oltre tre miliardi di immagini estratte da Internet, in particolare dalle piattaforme social.
L'Autorità garante ha inoltre imposto il divieto di ogni ulteriore raccolta, mediante tecniche di web scraping, di immagini di persone, ordinando la cancellazione dei dati, anche biometrici, trattati dal proprio sistema di riconoscimento facciale