News dal mondo
2.4.2020
DDAY.it - Roberto Pezzali

L'INPS manda KO la privacy

INPS e BONUS 600 euro, disastro privacy. Scambi di persona e dati personali mostrati ad altri utenti

Non si  tratta semplicemente di un sistema che è andato in tilt per l'elevatissimo  numero di domande che al secondo sono state inoltrate all'INPS, ma di un vero  e proprio danno alla riservatezza dei dati degli utenti: ieri mattina molte  persone che hanno provato ad accedere al loro profilo, si sono trovate  davanti i dati personali di altri utenti, tra cui codice fiscale, numero di  telefono, codice pin, e-mail, ecc. Una violazione gravissima, su cui il  Garante Privacy interverrà certamente, nonostante la situazione di emergenza.  L'INPS avrebbe dovuto effettuare a priori una valutazione dei rischi legati  ad un presumibile sovraccarico dei sistemi e avrebbe dovuto adottare le  misure tecniche necessarie a ridurre il rischio ad un livello accettabile;  avrebbe dovuto altresì organizzarsi diversamente, ad esempio consentendo  accessi scaglionati con mail inviate alle singole persone, accessi in ordine  alfabetico, ecc. Nulla di tutto questo è stato fatto e le conseguenze di  questo data breach si faranno sentire a breve.