Il Ministro dell’Interno italiano Matteo Piantedosi intende introdurre i sistemi di videosorveglianza con riconoscimento facciale nei luoghi pubblici,  installando telecamere biometriche in stazioni, ospedali e zone commerciali  delle più grandi città, come Milano, Roma e Napoli.  Questa iniziativa richiede il parere favorevole del Garante, poichè la  videosorveglianza rischia di violare il diritto alla privacy. Di fatto però  l’uso del riconoscimento facciale potrebbe essere consentito per motivi di sicurezza,  cioè per arginare possibili reati.